Bagheria ospita un incontro rivoluzionario sui migranti | Scopri perché il Mediterraneo sta cambiando sotto i nostri occhi!
Scopri il convegno delle Migrazioni a Bagheria il 7-8 novembre! Unisciti a noi per riflessioni e testimonianze su accoglienza e dignità. 🌍🤝✨
Terra che Accoglie e Comunità Siciliane all’Estero: A Bagheria Due Giorni di Dialogo sulla Mobilità Umana
Bagheria si prepara ad ospitare, nelle giornate di venerdì 7 e sabato 8 novembre, un significativo incontro dedicato alla mobilità umana. L’evento, organizzato dalla Commissione dell’Ufficio Regionale per le Migrazioni della Conferenza Episcopale Siciliana, si svolgerà presso l’Oasi Cusmaniana delle Serve dei Poveri, segnando il terzo appuntamento del 2025.
Presieduto da mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo e vescovo delegato per le Migrazioni, l’incontro riunirà i direttori Migrantes delle diciotto diocesi siciliane, insieme ai loro collaboratori. Questo evento rappresenta un importante momento di confronto e riflessione sulle sfide e opportunità relative alle questioni migratorie in Sicilia.
Le giornate di lavoro saranno caratterizzate da una intensa agenda di dibattiti. Si parlerà della condizione dei migranti forzati, focalizzando l’attenzione sulla rotta del Mediterraneo centrale e sul ruolo cruciale della comunità lampedusana. Il dramma umano dei migranti e le testimonianze di chi opera in contesti di conflitto sono al centro dell’attenzione, con l’obiettivo di delineare vie di fraternità e speranza nel rispetto dei diritti umani.
Durante la prima sessione, don Vito Impellizzeri, preside della Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”, presenterà spunti di riflessione legati ai messaggi di Papa Leone sui temi migratori. È previsto anche un videomessaggio inviato dal Pontefice ai lampedusani, in occasione della proposta di candidatura dei “Gesti di Accoglienza” a Patrimonio Immateriale UNESCO.
La seconda sessione sarà particolarmente emozionante, con ospiti come Saverio Palmeri, operatore sanitario nella Striscia di Gaza, e Vito Maria Raspanti, attivista a bordo di imbarcazioni della Global Sumud Flotilla. Questi interventi metteranno in luce le difficoltà e le esperienze di chi si trova in prima linea nell’affrontare le crisi umanitarie.
Nella terza sessione, sarà data voce alla pastorale dei siciliani nel mondo. Il don Aldo Sciabbarrasi, direttore Migrantes Agrigento, condividerà esperienze significative relative agli emigrati agrigentini. Ci sarà un focus sugli italo-venezuelani, che hanno fatto ritorno in Sicilia a causa della crisi in Venezuela. Interverranno i fondatori dell’Associazione dei Venezuelani per l’inclusione in Sicilia e Italia (AVISI-ODV), il prof. Victor Esteban León e il dott. José Francisco Farias, che approfondiranno la situazione attuale e le loro attività.
La testimonianza della dott.ssa Rita Capriti, giornalista radiofonica venezuelana, sarà un ulteriore momento di impatto, dato il suo vissuto di prigionia dopo la contestata elezione di Maduro.
Al termine dell’evento, mons. Lorefice raccoglierà le risultanze dei lavori e fornirà indicazioni per i direttori, nel segno di una Chiesa che pone al centro del suo operato l’amore per chi è in cammino. Queste due giornate rappresentano quindi non solo un confronto, ma un impegno concreto per costruire una società più giusta e inclusiva.
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