La Cattedrale di San Gerlando | Il tesoro nascosto di Agrigento che pochi siciliani conoscono
Scopri la Cattedrale di San Gerlando ad Agrigento: il tesoro nascosto della Sicilia ricco di arte, fede e una sorprendente curiosità acustica.

Nel cuore antico della città di Agrigento, lontano dalla folla che visita la celebre Valle dei Templi, si trova un gioiello nascosto di fede e arte: la Cattedrale di San Gerlando. Questo luogo sacro racchiude in sé secoli di storia, segreti artistici e spiritualità, rappresentando una tappa obbligatoria per chi desidera scoprire il volto meno noto, ma altrettanto affascinante, della Sicilia.
Le origini della cattedrale: tra storia e leggenda
La cattedrale prende il nome da San Gerlando, vescovo di Agrigento vissuto nell'XI secolo, che promosse la costruzione del duomo intorno al 1099, subito dopo la conquista normanna della Sicilia.
Secondo la tradizione popolare, il santo vescovo scelse di erigere la chiesa sul luogo di un antico tempio pagano. Durante gli scavi per le fondamenta sarebbe stata trovata una pietra luminosa, segno celeste che avrebbe indicato a San Gerlando il luogo esatto dove fondare la cattedrale.
Un'architettura che riflette mille anni di Sicilia
La cattedrale presenta una straordinaria fusione di stili architettonici: il nucleo originario in stile normanno si è arricchito nei secoli successivi con elementi gotici, rinascimentali e barocchi. Particolarmente affascinante è il campanile, noto per la sua maestosa presenza e per il singolare portale d’ingresso in stile gotico-chiaramontano, riccamente decorato con motivi floreali e geometrici.
All’interno della cattedrale, la navata centrale si distingue per il magnifico soffitto ligneo a cassettoni, decorato nel XVII secolo con dettagli dorati che conferiscono all’ambiente una luce e una profondità uniche.
Capolavori custoditi nella cattedrale
Oltre alla sua struttura architettonica, la cattedrale custodisce importanti opere d’arte. Fra queste spiccano il sarcofago romano di Fedra, risalente al II secolo d.C., utilizzato come fonte battesimale, e il prezioso tesoro della Cattedrale, che include manufatti sacri in argento e opere liturgiche antichissime.
Altro elemento di grande valore è il celebre dipinto della Madonna della Cattedrale, una delle icone sacre più amate dai fedeli agrigentini, protagonista di devozioni e celebrazioni annuali.