La psicanalisi incontra il teatro | Scopri perché l'Ombra potrebbe essere la chiave della tua felicità!
Scopri il viaggio nell'oscurità dell'animo umano al Teatro Pirandello con Sergio Rubini! Una riflessione psicanalitica su Jekyll e Hyde. 🎭✨
Il Caso Jekyll: un viaggio nell’ombra dell’animo umano al Teatro Pirandello
Ad Agrigento, il Teatro Pirandello si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi della stagione teatrale: “Il Caso Jekyll”, uno spettacolo che promette di attrarre non solo gli amanti del teatro, ma anche coloro che sono interessati alle profondità dell’animo umano. Le repliche sono programmate per martedì 17 dicembre alle 21:00 e mercoledì 18 dicembre alle 17:30, un’occasione da non perdere.
Protagonisti della rappresentazione sono Sergio Rubini, che ne firma anche la regia, e Daniele Russo, in un’interpretazione che si distacca dalle tradizionali letture del classico romanzo di Robert Louis Stevenson, “Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde”. Questo adattamento prende vita in un contesto che mescola elementi storici e psicologici, collocandosi tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, periodo in cui si affermano le teorie psicanalitiche di Freud e Jung.
La trama della pièce si concentra sullo studioso Henry Jekyll, che, messo in discussione dai limiti del razionale, teoriza che l’Ombra, ossia il lato oscuro dell’individuo, non debba essere repressa, ma piuttosto riconosciuta e integrata. In un’epoca in cui la psicanalisi comincia a muovere i primi passi, Jekyll decide di portare avanti una sperimentazione personale per dare forma concreta a queste idee, dando vita al suo alter ego, Edward Hyde. Tuttavia, l’esperimento sfugge ben presto al suo controllo, rivelando una natura violenta e manifestando le pulsioni più oscure dell’animo umano.
La reinterpretazione di “Il Caso Jekyll” è un invito a riflettere su un tema di grande attualità: la necessità di confrontarsi con il proprio lato oscuro. Attraverso un linguaggio drammatico fresco e incisivo, lo spettacolo si fa veicolo di un messaggio chiaro: comprendere e integrare le proprie ombre è fondamentale per vivere in equilibrio e prevenire che l’inconscio possa assumere il sopravvento, conducendo a sofferenza e distruzione.
Con un cast di alto livello e una regia attenta, “Il Caso Jekyll” si propone come un intenso percorso psicanalitico e umano, capace di coinvolgere il pubblico in un viaggio profondo all’interno della duplicità della natura umana. L’opera, quindi, non è solo un classico della letteratura, ma si trasforma in un’avvincente riflessione contemporanea, capace di scatenare dibattiti e introspezioni personali.
Non resta che attendere l’apertura del sipario al Teatro Pirandello, dove il viaggio nell’oscurità dell’animo umano avrà inizio.