Otto milioni per il viadotto Cansalamone | La riapertura cambia le sorti di Sciacca?
Recupero del viadotto Cansalamone a Sciacca: 8,5 milioni di euro per restituire viabilità e sicurezza. Riapertura prevista dopo dieci anni! 🚧🌉✨
Sciacca: Sbloccati 8,5 milioni per il recupero del viadotto Cansalamone
Otto milioni e mezzo di euro destinati alla riapertura del viadotto Cansalamone: un intervento atteso da anni dai cittadini di Sciacca, un progetto che mira a restituire alla comunità agrigentina un’importante arteria stradale, chiusa dal 2014. La gara per l’assegnazione delle risorse è stata pubblicata dalla Struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico, sotto la direzione del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
Le offerte per partecipare alla gara potranno essere presentate fino al 13 gennaio 2025, in modalitĂ telematica. Questo intervento rappresenta una vera e propria svolta per Sciacca, una localitĂ giĂ fortemente colpita da disagi negli ultimi dieci anni. I cittadini, specialmente quelli di alcuni quartieri, sono stati costretti a percorsi alternativi per accedere al centro urbano, rendendo necessaria un’azione tempestiva e risolutiva.
«Con questo lavoro poniamo fine a un decennio di difficoltà », ha dichiarato il governatore Schifani, sottolineando che la riapertura del viadotto sarĂ fondamentale, soprattutto in estate, quando la città è invasa da un ingente flusso turistico. L’attenzione del governo regionale alla sicurezza stradale dell’isola rimane alta, con un focus particolare sulle strade trascurate da tempo a causa della soppressione delle Province.
Il viadotto Cansalamone, costruito alla fine degli anni ’60, ha subito un progressivo degrado, con ristrutturazioni parziali che non sono riuscite a garantire la necessaria sicurezza. Tra il 1998 e il 2000 sono stati effettuati interventi di consolidamento, ma questi si sono rivelati insufficienti a prevenire la successiva chiusura.
Il progetto di ristrutturazione completo prevede ora il consolidamento dei piloni, il restauro dei freni sismici e il rifacimento dell’intera pavimentazione. Non solo: verrĂ anche effettuata la sistemazione idraulica del torrente omonimo che scorre sotto la grande struttura in cemento armato, garantendo così una manutenzione integrale che possa durare nel tempo.
Con l’approvazione di questo bando, Sciacca può finalmente sperare in un futuro migliore, rinnovando la propria rete viaria e migliorando la qualità della vita dei propri cittadini. Un passo importante verso il recupero non solo della viabilità , ma anche dell’intera comunità .