Provvedimento della Polizia di Agrigento: Sospesa attività commerciale per somministrazione di alcolici ai minori

Aggressività dei controlli nelle “mouide”: chiuso un pub ad Agrigento per vendite illecite a minori

Agrigento, 17 dicembre 2025 – Un’importante operazione di controllo condotta dalla Polizia di Stato ha portato alla sospensione di un noto esercizio di somministrazione di alimenti e bevande in via Atenea. Il Questore della Provincia di Agrigento, Dott. Tommaso Palumbo, ha adottato un provvedimento di sospensione ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, in risposta a serie di violazioni gravi legate alla somministrazione di bevande alcoliche a minorenni.

L’operazione, eseguita il 16 dicembre, è scaturita da diverse segnalazioni da parte del personale alla Questura, che ha condotto un’accurata attività di monitoraggio. In due occasioni distinte, è emerso che il pub aveva fornito alcolici a tre giovani sotto i 18 anni; di questi, due erano addirittura minorenni di 16 anni. Per tali infrazioni, il titolare è stato segnalato due volte all’Autorità Giudiziaria, insieme a una sanzione amministrativa per la somministrazione a minori.

Il provvedimento di sospensione, della durata di sei giorni, è un’azione diretta a garantire la sicurezza e l’incolumità della collettività, specialmente per i giovani, messi a rischio da comportamenti irresponsabili. La decisione si inserisce in un più ampio quadro di attività di vigilanza e controllo, messo in atto dalla Polizia per garantire l’ordine pubblico in un contesto di forte afflusso giovanile come quello della movida agrigentina.

Oltre al provvedimento di chiusura del pub, le operazioni effettuate il 13 dicembre hanno portato alla scoperta di ulteriori irregolarità in vari locali del centro storico di Agrigento. Sono state accertate violazioni che vanno dal mancato pagamento dei diritti SIAE per diffusione musicale non autorizzata a sanzioni per l’omessa manutenzione dei presidi antincendio. In uno dei casi, è stata inflitta una sanzione di 5.000 euro e il sequestro di merce non tracciabile.

Questi interventi mirano a restituire serenità e sicurezza agli spazi pubblici, e a garantire che gli esercizi commerciali rispettino le normative vigenti non solo per tutelare i giovani, ma anche per salvaguardare l’immagine della città e il suo tessuto sociale. La Polizia di Stato continuerà a monitorare l’andamento delle attività in materia di sicurezza pubblica, con l’obiettivo di prevenire comportamenti illeciti e proteggere i cittadini.